Continua in The Walking Dead la guerra tra i Salvatori capitanati da Negan e l’alleanza formata da Rick, Maggie e Ezekiel. Questa volta la serie decide di parlarci per bene di quest’ultimo, della sua storia e di come è diventato un re per il suo popolo.
In “Some Guy” ci viene mostrato tutto il background di Ezekiel, un semplice guardiano di uno zoo quando ancora il mondo era un posto tranquillo. Ha fatto un sacco di strada per arrivare dove è arrivato ed è merito di Shiva, la tigre che ha salvato che gli ha cambiato la vita, donandogli il coraggio di andare avanti in un mondo in totale rovina.
La confidenza di Ezekiel però vacilla pesantemente con gli avvenimenti di questa puntata. L’imboscata di Negan con i cecchini è riuscita alla perfezione e di tutto il gruppo che era partito dal Kingdom è rimasto vivo solo lui. Rischia pure la vita per mano di uno dei Salvatori ma viene salvato in tempo da Jerry, riuscendo così a raggiungere Carol che nel mentre continua a essere una totale macchina da guerra. Rick e Daryl compaiono pure ma sono ripresi solo per recuperare uno dei Salvatori che era scappato con le munizioni.
Abbiamo la prima “grande” perdita di questa stagione, perché Shiva si sacrifica per salvare il suo padrone e viene inghiottita da un gruppo di walkers che le impediscono la fuga. Nonostante parliamo di un elemento in CGI, in ogni caso Shiva era essenziale per Ezekiel, rappresentava la sua anima, il suo essere, ed era la compagna più fidata nella sua vita. L’impatto della sua perdita è atroce per il protagonista della puntata, un duro colpo che riflette anche le sorti della guerra, che favoriscono Negan questo giro.
Questa stagione di The Walking Dead continua senza infamia e senza lode. Sicuramente questa puntata è migliore rispetto alla scorsa, la “guerra” inizia a mietere le sue prime vittime, come nel fumetto (anche se lì possiamo parlare di una vera e propria carneficina). E in effetti mancava un background che spiegasse il personaggio di Ezekiel, vista la sua importanza nella storia. Continua ancora l’impronta “spettacolare” della stagione, tra l’inseguimento di Rick e Daryl, Carol in modalità Rambo e le numerose scene d’azione che hanno composto la puntata.
Pur se scoraggiati dalle ultime puntate, sembra che The Walking Dead stia iniziando a darsi comunque un tono, cosa che in gran parte delle ultime stagioni, spesso è stato assente. Non ci sta più l’emozione di una volta, ammettiamolo, ma possiamo sempre sperare in un sano e divertente spettacolo o in un miracolo.